Per Alberto Manzi era fondamentale saper creare “tensione cognitiva”: una curiosità tale da voler imparare come proprio bisogno personale. Un desiderio così forte da poter motivare quella ricerca necessaria a capire meglio le cose che ci circondano. Passione che conosce bene Werner Haller, un bambino svizzero di 6/7 anni talmente appassionato di uova da cercarle ovunque. Vive nella campagna del Canton Berna. È il 1920. Diventerà uno dei collezionisti di uova più importanti al mondo.
Bibliografia
- P. Starosta, L. Vallotton, Oeufs, 5 Continents Editions, Milano, 2018
- T. Pievani, Imperfezione. Una storia naturale, Raffaello Cortina Editore, Milano, 2019
- Federico Taddia, Telmo Pievani, Perché siamo parenti delle galline? E tante altre domande sull’evoluzione, Editoriale Scienza, Trieste, 2019
- T. Pievani, La teoria dell’evoluzione. Attualità di una rivoluzione scientifica, Il Mulino, Bologna, 2017
- E. O. Wilson, Le origini della creatività, Raffaello Cortina Editore, Milano, 2018
- C. Harrison, Nidi, uova e nidiacei degli uccelli d’Europa. Guida al riconoscimento, Franco Muzzio Editore, Padova, 1988
- J. Hanzàk, Uova e nidi d’uccello, Nicola Teti Editore, Milano, 1974
- R. Brown, J. Ferguson, M. Lawrence, D. Lees, Tracce e segni degli uccelli d’Europa, Guida al riconoscimento, Ricca editore, Roma, 2012
- F. Guiraud, Curiosa natura, L’ippocampo ragazzi, Milano, 2017