Il Centro Alberto Manzi ha promosso la progettazione e la realizzazione di opere finalizzate alla comunicazione educativa nei suoi diversi campi ed espressioni attraverso il Premio Alberto Manzi, giunto nel 2012 alla sua quarta edizione. Il Premio intende stimolare l’attenzione e l’impegno delle istituzioni, del sistema educativo e dei media sull’importanza delle tematiche legate ai linguaggi e agli strumenti della comunicazione educativa.
Il concorso, articolato in 4 sezioni, è stato bandito dall’Assemblea Legislativa in collaborazione con la Giunta della Regione Emilia-Romagna, Rai-Radiotelevisione italiana, MIUR e Università di Bologna, Dipartimento di Scienze della Formazione.
Le sezioni del Premio sono state:
- editoria scolastica e divulgativa (compresi ebook)
- prodotti multimediali/interattivi (siti internet, giochi educativi, app)
- produzione audiovisiva/documentaristica e programmi radio- televisivi
- sezione didattica per le scuole: concorso di idee per progetti di educazione scientifica
Ogni sezione assegna un premio selezionando un’opera o un progetto all’interno di una rosa di candidati. Sia le opere premiate che quelle selezionate entrano a far parte dell’archivio del Centro e possono essere oggetto di segnalazioni e di analisi in ambito didattico e di ricerca.
2006
La prima e la seconda edizione del Premio Alberto Manzi si sono tenute a Bellaria Igea Marina all’interno della convention Medi@tando, organizzata dal Centro Zaffiria.
La prima edizione del Premio è stata assegnata a Piero Angela, la seconda a Giovanni Minoli.
2009
La serata di premiazione si è svolta a Bellaria con la conduzione di Patrizio Roversi.
Nella sezione Produzione cinematografica e audiovisiva è stato premiato il regista Francesco Faralli per “La storia di Arezzo”, un video realizzato insieme agli alunni delle classi quinta B e quinta C della scuola primaria “Aldo Moro” di Arezzo, sulla storia della città .
Nella sezione siti web ha vinto l’Istituto istruzione professionale lavoratori edili (Iiple) per il sito CPTO che promuove informazione e cultura legate alla sicurezza sul lavoro nel campo dell’edilizia, con un’attenzione particolare alle fasce sociali più deboli e ai lavoratori stranieri.
Per i Programmi radio-televisivi è stata premiata la casa di produzione Zenit Arti Audiovisive per Io, la mia famiglia Rom e Woody Allen, (guarda il trailer) storia autobiografica di una ragazza Rom, Laura Halilovic, che ci presta i suoi occhi per avvicinarci alla sua realtà fatta di complessi cambiamenti nel rapporto fra tradizione e modernità , di difficoltà nelle relazioni familiari e sociali, tra gagé e rom.
Infine nella sezione Editoria scolastica e divulgativa ha vinto Franco Malaguti con Chi c’è e cosa c’è in Comune, un libro/quaderno, illustrato e con i buchi per essere infilato nei quadernoni dei ragazzi delle scuole elementari, che racconta come funziona il microcosmo del Comune (dove abita il Comune e chi ci lavora, come si fa se si vuole costruire una casa, come si fa a contare tutti gli abitanti del Comune?, cosa fa il Comune quando nasce un bambino?) rappresentando un “un eccellente strumento di divulgazione civica per bambini e di educazione alla cittadinanza che potrebbe essere utile anche agli adulti”.
Menzioni speciali e altri premi.
La giuria ha assegnato due menzioni speciali nella sezione editoria scolastica e divulgativa alla Onlus Amref per “Millennium News” e alla docente Lidia Beduschi per Odori, suoni, colori .
Sostenuto dal progetto Children in need di Amref per il recupero dei ragazzi di strada in Kenia, Millennium News assembla materiali video diversi nei quali si dà voce ai ragazzi stessi che vivono e spiegano il senso quotidiano e concreto della povertà .
Odori, suoni, colori è un’opera multisensoriale, composta di un Kit cartonato con 11 fogli, uno per ogni colore, che al tatto restituiscono un odore codificato per ciascuno. Ogni colore è percettibile al tatto attraverso il linguaggio Braille. Un efficace strumento di lettura per i non vedenti. Al Kit è collegato il sito Odori, suoni, colori.
Inoltre è stato assegnato il Premio speciale a Don Luigi Ciotti come riconoscimento per l’impegno profuso nel sociale e per la capacità di scomodare le coscienze e “restituire dignità alla rabbia che connota la vita di tanti esclusi e rassegnati”.
2012
La serata di premiazione si è svolta al Teatro San Carlo di Modena mercoledì 21 novembre 2012, con la conduzione di Giovanni Anversa.
Il Premio Speciale – destinato a “una personalità che abbia dato un significativo contributo nel campo della comunicazione educativa” è stato assegnato Margherita Hack.
Per la Sezione editoria scolastica e divulgativa premio a “Valigia e biglietto, un viaggio perfetto” una guida per disabili a cura di Monica Berarducci e Francesco Cadelano dell’Associazione Italiana persone Down, edizioni Erickson.
Per la Sezione prodotti multimediali e interattivi, premio a “Un gioco” una “app” per giocare, disegnare, sperimentare e immaginare realizzata da Franco Cosimo Panini (Modena) , creata dall’autore per l’infanzia Hervé Tullet concepita come un vero laboratorio di scoperta per i bambini a partire dai 18 mesi.
Per la Sezione audiovisiva/documentaristica e programmi radio-televisivi premio “f Easyca” di Fabio Maiorino, documentario sulla legge di gravità . Per la Sezione didattica per le scuole premio ex equo a “Come succede che divento più grande” dell’Istituto Comprensivo Niccolò Tommaseo di Conselve (Pd) e a  “Laboratorio di aerostatica e degli oggetti volanti” dell’Istituto Comprensivo J.F.Kennedy di Reggio Emilia.
La giuria ha inoltre assegnato 7 menzioni nelle varie categorie: Editoria scolastica e divulgativa a “Il re della savana e altre storie di animali poco amati” di Roberto Melchiorre; menzione a “Le fiabe del Jazz” di Claudio Sedini, edizioni Curci, cinque racconti sui giganti della musica jazz firmati da Roberto Piumini e Claudio Comini.
Menzione prodotti Multimediali e interattivi a “I tre porcellini”, “app” di Roberto Stradella per Jekolab. Menzione Sezione Produzione audiovisiva/documentaristica e programmi radio-televisivi a “Apa alla scoperta di Bologna”,produzione congiunta Cineca e Genus Bononiaearricchita dalla voce del compianto Lucio Dalla, cortometraggio documentaristĂco 3d. Menzione a “Risorgiamo”, documentario sulla media education dell’Istituto comprensivo C. Perone di Bari. Per la Sezione Didattica per le scuole, menzione a “Giardino interculturale e interreligioso”, progetto dell’istituto comprensivo Scuola d’Infanzia di Grizzana Morandi (Bo). Menzione a “Il mago delle scienze”, giornalino scolastico dell’Istituto Ipsia Vallauri di Carpi (Mo).
Alla premiazione hanno partecipato i conduttori di importanti media radio-televisivi, della carta stampata e del web nel settore della comunicazione scientifica: Federico Taddia di Editoriale Scienza, Rossella Panarese di Radio 3 Scienza, Andrea Minoglio di Focus Junior e Girolamo Mangano di Tg Leonardo. Nel corso della serata, l’attrice Diana Manea ha letto alcuni brani tratti da testi di Alberto Manzi, accompagnata dal violino di Marco Michelini dei Modena City Ramblers.