Come possiamo misurare le profondità del mare?
O le altezze di una montagna? La geografia ci permette di indagare il mondo anche in modo inaspettato: possiamo tracciare gli itinerari delle zebre, seguirle per i 290 km della loro migrazione (molti di più di quelli che gli studiosi immaginavano) e arrivare a convincere quattro stati africani (Angola, Namibia, Zambia, Botswana) ad allargare la superficie di un parco naturale per proteggerle meglio: le carte geografiche ci aiutano a capire con più precisione i comportamenti e le cose che accadono immaginando – forse – nuove soluzioni.
E le nostre scuole hanno bisogno di fare esercizi di futuro.
Bibliografia
- G. De Vecchis, R. Morri, Disegnare il mondo, Scuolafacendo, Carocci Faber, Roma, 2018
- J. Cheshire, O. Uberti, L’Atlante della vita selvaggia, 50 grafici per scoprire i movimenti e le migrazioni degli animali, Mondadori, Milano, 2019
- A. Falconi, La valigetta del geografo, Erickson, Trento, 2018.
- Edward Brooke-Hitching, L’Atlante Immaginario. Quando le mappe raccontavano sogni, miti e invenzioni, Mondadori, Milano, 2017
- Jerry Brotton, Le grandi mappe, Gribaudo, Hong Kong, 2016
- Simon Garfield, Sulle mappe. Il mondo come lo disegniamo, Ponte alle Grazie, Milano, 2016
- Anna Ferrari, Dizionario dei luoghi letterari immaginari, UTET, Milano, 2007
- Christine Dodos-Ungerer, Jeux sur la ville, Actes Sud Junior, Arles, 2011
- Luigi Ghirri, Atlante, Carta, Sesto San Giovanni, 1999
- Giuliana Bruno, Atlante delle emozioni, Mondadori, Milano, 2006
- Giuliana Rotondi, I perché della geografia, Emme Edizioni, Trieste, 2017
- Nicola Edwards, Luisa Uribe, Che bella parola!, Emme Edizioni, Trieste, 2018
- Pino Pace, Biancaneve Dal castello della Regina al Castello del Principe, EDT, Torino, 2010
- Chiara Piroddi, Pianeta terra, National Geographic Kids, White Star Kids, Croazia, 2016